Regista, autore, scrittore e compositore. Fonda e dirige la compagnia Jácara Teatro e l'Aula de Teatro dell'Università di Alicante. Ha scritto più di trenta testi teatrali, tradotti in molte lingue, tra i quali: A ras del cielo, Premio Arniches e finalista al Premio Nacional de Literatura Dramática, A salto de cama, Malsueño, Premio Rojas Zorrilla. Le sue opere sono state rappresentate in numerosi festival spagnoli e nei più importanti festival latinoamericani. E' anche compositore di gran parte delle musiche dei suoi spettacoli.
La guerra dei sessi
Sinossi:
In questa “commedia pugilistica”, l’autore si
lancia nell’esilarante sfida di mettere sul ring, un vero ring, l’eterno
conflitto delle passioni fra un uomo e una donna che, spalleggiati dai rispettivi ‘secondi’ ,
cercheranno, a colpi bassi, di avere la meglio l’uno sull’altra,
per affermare la supremazia del proprio sesso. Sempre che l’amore non
ci metta lo zampino..
Personaggi:
3 U, 2 D
Estratto:
MARCO
Cazzo, Marcello, non mollare il sinistro adesso, ancora no, studiala, studiala!
Non te ne rendi conto, scemo! Ti sta solo dicendo che non può mettersi
bene il rossetto…niente di più…niente di metafisico, cazzo!
MARTIRIO
Attenta, attenta, copriti bene; però vai troppo per il sottile, non
so, cambia il modo, fai qualche finta, sta capendo tutto al contrario, non
ti dimenticare che è un uomo, bella, e quindi è fin troppo banale, è ottuso,
fagli prendere un po’di confidenza, mostragli i denti ma senza esagerare…
MARINA
È che così devo ritoccarmi…Mi riferivo a…
MARCELLO
Lo so cosa volevi dire…era solo uno scherzo “metafisico”…
FA L’OCCHIOLINO A MARCO.
MARINA
Lo sapevo che non potevi essere così ottuso…
Rasente il cielo
Sinossi:
L'azione si svolge negli spazi di un teatro a Valencia, nel 1954.
Al centro della scena Pozo, un trentenne dai comportamenti ingenui e che
non riesce a relazionarsi con gli altri, eppure un vero professionista come
suggeritore, al punto da conoscere a memoria tutte le battute di Teresa,
prim'attrice della quale è segretamente innamorato. Pozo, però,
nasconde un segreto: spinto dal bisogno economico, il giovane si lascia coinvolgere
progressivamente anche nel ruolo di sicario politico per il governo, senza
sapere che la ‘sua’ Teresa è da tempo nel mirino della
polizia...
Personaggi:
3-4 U, 1 D. Voci di attori e attrici.
Estratto:
POZO: Quindi è vero che te ne vai...?
TERESA: Me ne andrò in qualche posto, penso. Anche se più di
una volta ho pensato di mandare tutto in fumo e mollare questa maledetta professione,
e forse è questa la mia occasione. Ma so che non andrà così.
Il teatro come dice Vidal, rovina la salute ma alcuni di noi non possono farne
a meno. Per questo devo sopportare il Puzzola, altrimenti...
POZO: Quindi non ti rivedrò più...
TERESA: Ma cosa credi...non mi perderai di vista così facilmente… Dicono
che la Ribellis se ne sia andata in Messico, devo sostituirla per qualche mese.
Questa terra mi piace e prima di quanto pensi dovrai suggerirmi al Teatro Princesa,
come oggi. Grazie Pozo, se non fosse stato per te non so come ne sarei uscita.
Avevo un vuoto nella testa.